Osimhen, bomba a scoppio ritardato: quanto può incassare il Napoli a gennaio
Il club di Aurelio De Laurentiis è pronto ad ascoltare tutte le proposte, in particolare una, ma c'è una clausola come riferimento principale

Victor Osimhen è tornato protagonista in campo dopo un'estate terribile in cui ogni giorno che passava si avvicinava l'ipotesi più assurda, ovvero quello della tribuna fino a data da destinarsi vista l'intenzione del Napoli e di Antonio Conte di puntare su un ben più motivato Lukaku.
L'opportunità che il nigeriano voleva cogliere era quella offerta dal PSG, che però non ha mai avuto intenzione di svenarsi: i francesi non hanno mai offerto i 120 milioni della clausola rescissoria, ma una cifra vicina agli 80 milioni. E così De Laurentiis è andato dritto per la sua strada consapevole dei rischi che correva, ovvero quelli di vedere il bomber dello scudetto seduto comodamente in tribuna o in panchina almeno fino a gennaio.
Poi è arrivato il Galatasaray che ha richiesto il ragazzo in prestito pagando quasi tutto l'ingaggio. Al club turco è approdato in prestito secco fino a giugno, ma c'è la famosa clausola, non valida per l’Italia: si passa dai 120 agli 81 milioni di gennaio e ai 75 di giugno. Victor a Istanbul è felice, si diverte, segna e manda messaggi d'amore ai tifosi, ma il PSG resta un enorme richiamo. Se il club parigino dovesse offrire gli 81 milioni, potrebbe partire e il Galatasaray recupererebbe anche parte dell'ingaggio che verserà fino a gennaio.





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